Escentric Molecules, profumi fuori dagli schemi

Nel mondo raffinato della profumeria esiste un settore la cui denominazione spiega tutto: ci riferiamo ai profumi di nicchia, quelli rivolti ad un pubblico molto esigente e pensati da coloro che considerano la profumeria una vera arte, da cui la definizione di profumeria artistica.
Tra questi, il “naso” del maestro Geza Schön è di certo quello che negli ultimi anni ha meglio di chiunque altro saputo introdurre qualcosa di realmente nuovo, perché è riuscito a scardinare il tradizionale schema su cui si basano i profumi, il classico testa-cuore-fondo.

Grazie alla sua abilità ed alla sua unica sensibilità olfattiva è infatti riuscito ad isolare una singola molecola chimica, chiamata ISO E Super, ed ha su di essa basato tutta la sua linea di profumi Escentric Molecules, partendo dalla prima coppia di fragranze Escentric 01 e Molecule 01.
A questa coppia ne sono seguite altre due, per un totale di 6 profumi a base ferormonica che riescono a donare radiosità e luminosità a chiunque li indossi.
Escentric 02 e Molecule 02 hanno fatto dell’Ambroxan, altra molecola chimica, l’assoluto protagonista; in Escentric 03 e nel gemello Molecule 03 invece a dominare è il Vetiveryle.

Ciascuna delle 6 fragranze è composta al 65% da una singola nota olfattiva dominante, che persiste pur essendo impercettibile e tende a riaffiorare nel tempo, diventando anche un’ineffabile fonte attrattiva.
La palette che li compone include naturalmente altre note, le quali però hanno il ruolo di semplici contorni molto sfumati, fanno quasi da ancelle al tema principe, esattamente come il maestro profumiere aveva desiderato.

Anche le boccette in cui vengono proposti i profumi sono inconfondibili nel loro design grafico, e sono diventate nel tempo icona di una profumeria rivoluzionaria e che sin dal 2006, anno di lancio della prima coppia, continua ancor oggi a riscuotere consensi non solo tra gli amanti della profumeria artistica.