Trattamenti di bellezza e per la cura del corpo, e profumi invitanti ed efficaci ma soprattutto naturali sono i grandi classici che hanno sancito fin dagli anni ’70 il successo del marchio L’Occitane en Provence, che anche in Italia ha consolidato nel tempo la sua presenza con una capillare distribuzione che conta su ben 32 boutique monomarca.

L’ultima in ordine di tempo è stata inaugurata a Venezia, all’interno della stazione ferroviaria di Santa Lucia, impreziosita da un concept che, sebbene il marchio punti sulle sensazioni olfattive, va a coinvolgere anche la vista perché all’ingresso si viene accolti da caldi pavimenti in cotto, un arredo negozi in legno in toni avvolgenti, e colori tendenti all’ocra.
Al suo interno quindi la shopping experience si rivela un percorso sensoriale fatto di fragranze e texture, alla ricerca di prodotti di bellezza fatti con ingredienti naturali.

Spendere da L’Occitane, oltre a garantire un’immersione in colori e profumi tipici del mediterraneo, consente di sentirsi parte dei progetti di sostegno che questa azienda matte in atto nei confronti di economie disagiate, con lo sviluppo ed il rilancio di colture abbandonate come quella del mandorlo, a cui si associa la spinta data al lavoro locale come accade in Burkina Faso dove le raccoglitrici di karitè sono tutelate anche nei loro diritti.
La “golosità” del marchio L’Occitane riceve da questo impegno un ulteriore impulso, al punto da essere stata riconosciuta dall’ONU come “azienda esemplare”.
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