La vodka come oggetto di culto

C’è un marchio che fin dagli anni ’80 è diventato una vera icona cool, grazie ad una fortunata campagna pubblicitaria il cui seguito non si è mai interrotto: è Vodka Absolut, che ha saputo vincere anche la ritrosia di chi la svalutava in quanto svedese e non russa.
La qualità e la differenziazione imposta dal motto “Country of Sweden” hanno conquistato tutti, e le sue campagne sono ormai diventate di culto, scatenando la fantasia dei collezionisti, i quali molto spesso abbinano al materiale cartaceo anche una gelosamente custodita raccolta delle speciali bottiglie.

Alcune Limited Edition sono state firmate da nomi prestigiosi ed altisinanti nel campo del design e dell’arte comtemporanea come Keith Haring ed Andy Warhol, ma ancora oggi vengono create splendide confezioni dedicate a particolari eventi o temi, modificando l’identità della inconfondibile bottiglia con intelligenza, mantenendola sempre riconoscibile.
Volendo trovare un riscontro nel terzo millennio, si può dire che Absolut ha “precorso” con notevole anticipo il gioco che Google ha inaugurato con i famosi “doodle”, rielaborazioni del marchio che ne lasciano inalterata la riconoscibilità.
L’idea di raccogliere sprazzi di questa collezione ci piace a tal punto che abbiamo deciso di dedicare una gallery alle bottiglie di Vodka Absolut che preferiamo: la trovate solo sulla nostra pagina Facebook!

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