L’evoluzione dello stile K-Way

È innegabile che quando si mantiene elevato il livello della creatività, il successo arrivi di conseguenza. Esistono numerosi esempi di brand che hanno percorso questa strada ed hanno in alcuni casi saputo risalire la china dopo periodi di offuscamento, e oggi parliamo proprio di uno di questi.
Se persino rue de Temple a Parigi, un piccolo segmento cittadino che fa da termometro alle tendenze più fashion ed in voga, ha accolto un flagship store K-Way, vuol dire che BasicNet ha decisamente lavorato bene da quando nel 2004 ha acquistato questo marchio che ha segnato con il suo stile iconico ed inconfondibile gli anni ’70 ed ’80 ed è stato rilanciato senza mezzi termini, per non perderne il patrimonio mai dimenticato.

 

Una storia di successo

Sono lontani i tempi nei quali il K-Way era “solo” quella leggera e sottilissima giacca a vento impermeabile da sfruttare in tutte le stagioni e diventata irrinunciabile per teen-agers ma anche per meno giovani, che la portavano sempre con sé stretta in vita con il caratteristico elastico colorato dopo averla raggomitolata nella sua tasca:è stato un vero e proprio emblema generazionale e di libertà, ma oggi K-Way si propone in una varietà infinita di altri capi ed accessori e tutti prestano massima attenzione alle tendenze della moda!
Il suo fondatore Léon Claude Duhamel ha presenziato all’inaugurazione del flagship store di Parigi con un pizzico di commozione e tanto orgoglio per aver visto la sua “creatura” aver compiuto tanta strada, diventando grande. Durante l’evento è stata svelata la collezione K-Way per la primavera/estate 2018, fatta di maglie e polo ma anche di borse, stivali e persino costumi da bagno.
I tessuti si sono adeguati ai tempi, l’evoluzione non ha riguardato solo la varietà delle collezioni ma anche le loro componenti tecniche, con risultati eccezionali e che si percepiscono con mano in fatto di leggerezza e capacità di traspirazione, mentre i colori e le fantasie sono quelli che meglio interpretano la moda che verrà. Tanti colori arancioni e rossi quindi, ma anche dorati, e poi tanti giochi grafici, quasi dei trompe-l’oeil, e tinte camouflage.


K-Way è partito da lontano nel 1965
da un’idea quasi banale, ma oggi raggiunge una clientela multiforme e abbraccia collezioni da bambino e da donna ed ha cambiato radicalmente la sua offerta anche in termini percentuali.
Resta immutato il tema ispirativo: l’outdoor, lo sport ed il tempo libero sono i suoi territori di elezione, ma K-Way oggi strizza anche l’occhio alla moda, conquistando un pubblico giovane ma anche tanti, tantissimi nostalgici!

 

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