Quando due importanti realtà del Made in Italy decidono di collaborare, il risultato non può che essere all’insegna dell’originalità: è con questo intento che l’azienda Santoni, che produce scarpe di qualità per intenditori, naturalmente nelle Marche, si è rivolta a Rubelli chiedendo in “prestito” i suoi tessuti di tappezzeria.

Una creativa artigianalità ha così dato vita ad una capsule collection davvero unica, in cui mocassini e ballerine sono stati decorati con fantasie suggestive, motivi floreali e broccati oltre al tessuto punteggiato firmato da Giò Ponti nel 1934, cui sono naturalmente stati abbinati pellami di lusso.
Sono senza dubbio scarpe di design, dedicate a veri amatori che potranno trovarle nelle boutique Santoni sparse lungo lo stivale, ma anche sulla vetrina di e-commerce del prestigioso calzaturificio.

Un valore aggiunto che testimonia la centralità del concetto di design è il packaging, anch’esso personalizzato con i tessuti firmati da Rubelli, perchè come sappiamo la confezione è ormai parte integrante dei prodotti.