Nel mondo della profumeria, che non ha mai nascosto una certa aspirazione a sperimentare note e toni olfattivi nuovi e diversi alla ricerca di una originalità a volte però troppo ostentata, qualcosa sembra aver cambiato rotta.
Lo abbiamo notato in realtà soprattutto per le fragranze maschili, per le quali stiamo assistendo ad un ritorno alle origini ed alla tradizionalità di note ineccepibilmente virili e ben ferme su una freschezza “maschia” ma molto elegante.

I colori di Missoni in un profumo

Il naso di Nathalia Gracia-Cetto ha distillato gli accordi olfattivi basici e rassicuranti dell’Eau de Parfum Missoni, una fragranza aromatica e dai forti sentori mediterranei che ci ha sorpresi in positivo!
Da una maison del genere, celebre per i suoi mosaici di tinte sempre cesellate ed associate con tale sapienza da aver creato uno stile inimitabile ed un unicum nel mondo della moda, ci saremmo aspettati un caleidoscopio di effluvi anche esotici che richiamassero alla mente esplosioni cromatiche. Invece Missoni ha saputo stupire ancora una volta puntando tutto sulle radici italiane e commissionando un flacone in cui si mescolassero essenze di lavanda, timo, salvia, incorniciate dai sentori della macchia mediterranea.

La semplicità degli accordi olfattivi

Sta qui la sofficità dell’Eau de Parfum Missoni, per una composizione olfattiva che sebbene sfrutti aromi già ben noti, li combina in nuove associazioni senza tradire la radiosità evocata da un maglione con le tipiche e ben note variegate cromie.
Il risultato finale è questa Eau De Parfum sensuale che racconta storie di paesaggi italiani, incontri tra legni e muschi, ed estrema eleganza. Siamo di fronte alla rinascita della semplicità degli accordi olfattivi, in un’avventura che si rivolge espressamente agli uomini ed al loro istinto atavico per una rassicurante solidità.

Con le diverse nuances che si mescolano sulla boccetta e la discreta “firme”, anche il packaging omaggia ed impersona in pieno lo stile di vivere e lo spirito Missoni!